Gli Incontri di Gruppo-Costellazioni Familiari e Sistemiche

Gli Incontri di Gruppo


ALBERONegli incontri di gruppo di Costellazioni Familiari accadono "movimenti" inattesi. 
Attraverso un fenomeno conosciuto già in altre scienze, e definito campo morfogenetico, tutti i partecipanti vengono coinvolti ed entrano in contatto con livelli di coscienza che solitamente non sperimentiamo, ma che ci appartengono profondamente.

Accade, tramite questo campo e grazie alle infinite potenzialità del nostro inconscio (la nostra coscienza sotto la coscienza), che si possano percepire sensazioni, stati d'animo, modalità, aspetti, perfino pensieri, appartenenti ad altre persone entrando in una relazione empatica di livello superiore. 
Tutto questo senza alcuna violazione della privacy e senza dover esternare ciò che non si ritiene necessario. 
Ciò che emerge in una costellazione, infatti, è esattamente quanto, sia chi sceglie di fare il lavoro, sia chi in esso viene rappresentato, "permette" che emerga.

E spesso, ciò che emerge, è qualcosa che, nel profondo, già sappiamo, ma che non siamo in grado di riconoscere, perchè vincolati a modalità consoliditate di interpretazione della realtà.

Si può rappresentare qualsiasi tipo di situazione, toccando i temi più disparati: rapporti familiari, di coppia e professionali, dipendenze, abusi e traumi, problematiche psico-fisiche.

E' essenziale nello svolgimento del lavoro, e da parte di tutti i partecipanti e del costellatore, non esprimere giudizi su azioni o decisioni da prendere, ma vivere l'intera esperienza in un clima di accettazione rispetto a ciò che avviene.

 
Come terapeuta, sono infatti convinto che le Costellazioni vadano intese esclusivamente come un metodo per portare a un maggiore livello di consapevolezza l'infinita complessità di dinamiche, situazioni e mondi interiori in cui viviamo, ma che non siano mai una ricetta di soluzioni pronte all'uso.
Ci vuole lavoro e impegno personale, sempre!
A cosa servirebbe infatti un itinerario ben organizzato, senza un viaggiatore che voglia percorrerlo?
I viaggiatori siamo noi..
Buon viaggio a tutti!